Nuova edizione della EN 14081: 2016 – Principali novità

Strutture di legno - Legno strutturale con sezione rettangolare classificato secondo la resistenza. Parte 1: Requisiti generali.  

Lo scorso febbraio il Comitato Europeo Normazione (CEN) ha pubblicato la nuova EN 14081-1 “Timber structures – Strength graded structural timber with rectangular cross section - Part 1: general requirements”, recepita da UNI il 03 marzo 2016.

La nuova Norma sarà formalmente applicabile quale norma armonizzata, solamente dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale Europea.

A seguito di tale pubblicazione, sarà quindi definito uno specifico periodo di coesistenza, al termine del quale tutti i produttori dovranno allineare il proprio Sistema di Controllo della Produzione alle disposizioni della nuova EN 14081-1: 2016.

La Norma ed in particolare l’Allegato ZA è stato allineato al Regolamento UE 305/2011 per la la commercializzazione dei prodotti da costruzione.

Novità

Viene formalmente introdotta la sigla “DG”: “dry graded”, per indicare il legname commercializzato con un grado di umidità inferiore al 20%.

Sono esclusi dal campo di applicazione della Norma i prodotti:

  1. di legno massiccio con sezione diversa da quella rettangolare;
  2. prodotti di legno massiccio trattati con sostanze ignifuganti, trattati termicamente o con agenti chimici, ovvero sottoposti a quei trattamenti che modificano l’ultrastruttura del materiale, aumentandone la durabilità o la stabilità, mentre i trattamenti di carattere preservante, superficiali o profondi, restano inclusi all’interno del campo di applicazione;
  3. prodotti giuntati, coperti da altri Standard di prodotto.

Le nuove regole per la classificazione riguardano:

  • introdotta una nuova definizione di “regola di classificazione” (grading standard), intesa come l’insieme di regole di classificazione, contenuto in una norma nazionale o documento privato disponibile pubblicamente.

È stata, quindi, attribuita la possibilità per ogni produttore, associazione o ente di formulare specifiche regole di classificazione, ai sensi dell’allegato A della stessa norma e supportate da adeguate campagne di prove, al fine di massimizzare la resa di classificazione.

  • introdotta la possibilità di utilizzare i report di prova “Grading Report”, redatti in conformità alla UNI EN 384, a seguito di approvazione da parte del Notified Body.
  • cancellata la definizione di lotto (bach) inteso come legno di una specie e dimensione, classificato in un unico turno.

I Sistemi di Controllo della Produzione dovranno prevedere specifiche procedure e istruzioni operative per il controllo del legno in ingresso riguardo alla provenienza e specie legnosa, per una corretta applicazione delle regole di classificazione.

Deve essere identificato un codice di riferimento per garantire la tracciabilità e marcatura degli elementi (o lotto) e per la corretta applicazione delle regole di classificazione e relative classi di resistenza.

Per ciascun lotto/commessa di legno classificato devono essere rese disponibili dal produttore le seguenti registrazioni:

  • identificazione del lotto;
  • specie e provenienza;
  • regola/e di classificazione;
  • dimensioni e classe di tolleranza;
  • umidità, per legno classificato come “DG”;
  • data e turno di lavoro /commessa;
  • nome/i del/i classificatore/i per la classificazione a vista o operatore/i dedicato/i alla macchina utilizzata per la classificazione secondo la resistenza;

Ribadito l’obbligo della verifica annuale delle competenze dei classificatori, attraverso percorsi formativi esterni o interni all’azienda, opportunamente registrati, e del corretto funzionamento degli igrometri.