Certificazione del Sistema di Controllo della Produzione dei componenti in acciaio - alluminio - acciaio-calcestruzzo (UNI EN 1090)

La norma EN 1090-1: 2012 è una norma armonizzata secondo il Regolamento 305/2011/UE e riguarda la valutazione della conformità di strutture di acciaio, alluminio e acciaio-calcestruzzo.

Questa norma specifica i requisiti per la valutazione di conformità delle caratteristiche di componenti strutturali in acciaio e in alluminio, di prodotti in kits, immessi sul mercato come prodotti da costruzione; e strutture composte da acciaio e calcestruzzo.

Il rispetto della UNI EN 1090 è obbligatorio dal 1° luglio 2014 per la realizzazione di capannoni, intelaiature per edifici pubblici e privati, uffici, ponti, viadotti, tralicci, stadi, tensostrutture e numerose altre infrastrutture, al fine di garantire la qualità e sicurezza secondo gli standard della comunità Europea.

Per le Officine di carpenterie metalliche che lavorano/trasformano l’acciaio ad uso strutturale, la marcatura CE secondo la UNI EN 1090-1 sostituisce l’iter di attestazione di “Centro di Trasformazione” presso il Servizio Tecnico Centrale limitatamente per i prodotti che rientrano nello scopo della EN 1090.1

Valutazione del Controllo di Produzione in Fabbrica

Il fabbricante deve istituire, documentare e mantenere un Sistema FPC per garantire che i prodotti immessi sul mercato siano conformi alle caratteristiche prestazionali dichiarate.

Il Sistema FPC deve includere procedure scritte, ispezioni regolari, prove e/o valutazioni, l’utilizzo dei risultati per il controllo delle materie prime e di altri materiali/componenti in entrata, delle attrezzature, del processo produttivo e del prodotto finito, al fine di garantire che i prodotti immessi sul mercato siano conformi alle caratteristiche prestazionali dichiarate.

Particolare importanza riveste il processo speciale di saldatura; la EN 1090-2 stabilisce che tutte le operazioni di saldatura devono essere conformi ai requisiti, applicabili della ISO 3834, in funzione della classe di esecuzione dichiarata.

L’Organismo Notificato, al momento dell’accertamento della conformità del Controllo di Produzione del Fabbricante dovrà verificare il rispetto dei requisiti sulle principali attività legate alla saldatura:

  • Validazione della saldatura come processo speciale;
  • Istruzioni tecniche per la produzione;
  • Evidenza e qualifica delle competenze del personale.

Le motivazioni che inducono le aziende alla certificazione sono:

  • Obbligo e certezza della conformità legislativa,
  • Condicio sine qua non per la commercializzazione dei propri prodotti, accettazione dei materiali in cantiere da parte del Direttore dei Lavori.

DETTAGLIO FASI CONSULENZA:

  • check-up aziendale: raccolta dati e definizione profilo dell'azienda,
  • identificazione e ricerca delle evidenze di Controllo della Produzione nello Stabilimento,
  • realizzazione e consegna della documentazione del FPC: Manuale e Procedure conformi alla norma, con assistenza alla loro implementazione ed applicazione,
  • pianificazione e svolgimento di attività di sensibilizzazione e formazione del personale aziendale alla gestione del FPC,
  • audit interno periodici, sia di sistema che normativi, con pianificazione delle eventuali azioni correttive,
  • assistenza fino all’ottenimento della certificazione comprensiva di:
    • assistenza nel corso della visita di valutazione da parte dell’Organismo Notificato,
    • predisposizione di eventuali interventi correttivi per l’ottenimento della certificazione
    • assistenza nella predisposizione ed invio della documentazione per avviare l’iter di certificazione con l’Organismo Notificato,