Criteri Ambientali Minimi e Appalti pubblici - Obbligo per le imprese edili di adottare un Sistema di gestione Ambientale

Pubblicati in Gazzetta Ufficiale i Criteri Ambientali Minimi obbligatori per l’affidamenti dei servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici nel settore dell’edilizia, con Decreto del Ministero dell’Ambiente 11 gennaio 2017 (Gazzetta Ufficiale del 28 gennaio 2017, n. 23), che di fatto possono essere già richiesti ed applicabili.

Il D.M. 11 gennaio 2017, nell'Allegato 2, si occupa di definire i "Criteri Ambientali Minimi per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici singoli o in gruppi", rendendo di fatto obbligatoria la certificazione del Sistema di Gestione Ambientale per tutte le imprese edili che intendono concorrere alle gare d'appalto concernenti gli edifici pubblici.

In ottemperanza a quanto indicato all’art. 34 del D. Lgs 18/04/2016 n. 50 (Nuovo Codice Appalti), le stazioni appaltanti inseriscono nei documenti di gara tutte le specifiche tecniche e le clausole contrattuali definite nel Decreto Ministeriale citato per il 100% del valore a base d’asta, già al momento della stesura dei documenti di gara per l’applicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Il paragrafo 2.1. del Decreto del Ministero disciplina le modalità di selezione dei candidati e al 2.1.1 sui Sistemi di gestione ambientale, recita:

“L’appaltatore deve dimostrare la propria capacità di applicare misure di gestione ambientale durante l’esecuzione del contratto in modo da arrecare il minore impatto possibile sull’ambiente, attraverso l’adozione di un sistema di gestione ambientale, conforme alle norme di gestione ambientale basate sulle pertinenti norme europee o internazionali e certificato da organismi riconosciuti.

 Verifica: L’offerente deve essere in possesso di una registrazione EMAS (Regolamento n. 1221/2009 sull’adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit), in corso di validità, oppure una certificazione secondo la norma ISO 14001 o secondo norme di gestione ambientale basate sulle pertinenti norme europee o internazionali, certificate da organismi di valutazione della conformità.

Perché adottare un Sistema di Gestione ambientale?

Oltre ad essere obbligatorio per la partecipazione alle gare vi sono altri vantaggi disciplinati nel Nuovo Codice Appalti: la riduzione della cauzione a corredo dell'offerta.

Ai sensi dell'articolo 93 del nuovo Codice Appalti nei contratti relativi a lavori, servizi o forniture, le imprese edili in possesso di registrazione EMAS o di certificazione ambientale UNI EN ISO 14001 possono beneficiare di una riduzione rispettivamente del 30% e del 20% della cauzione a corredo dell'offerta, anche cumulabile con la riduzione del 50% prevista per gli operatori economici in possesso della Certificazione del Sistema di Gestione per la Qualità (UNI EN ISO 9001), con un benefico complessivo del 80/70%.